BeAware of social media: un lavoro interdisciplinare sui rischi dell'utilizzo inappropriato dei social media
Introduzione
"Beaware of Social Media" è una campagna di comportamento Sociale, per conto della Commissione Europea.I pericoli principali che si possono incorrere sono legati ad alcuni argomenti molto sensibili, tra cui: ansia, stress, esaurimento emotivo, depressione, solitudine, invidia, bassa autostima, bassa qualità del sonno, problemi di salute, dipendenza, violazione della propria privacy, cyberbullismo e stalking.
In questo lavoro assegnatoci dal professore ho dovuto realizzare uno slogan, tre post e un video riguardante il mio argomento ovvero il cyberstalking.
Le richieste del professore erano ben chiare fin da subito, realizzare queste 5 consegne utilizzando la lingua inglese dato che il progetto era interdisciplinare con la materia straniera.
Lo slogan doveva essere facilmente apprendibile da tutti coloro che lo leggevano.
Il primo post era riguardante il proprio slogan dove con un immagine o una realizzazione vettoriale bisognava far capire quale era il messaggio che volevamo far passare, il secondo era riguardante la campagna BeAware in generale e il terzo era riguardante il video che avremmo dovuto realizzare.
Creare uno slogan in inglese
La prima cosa che ho fatto è stata quella di visionare del contenuto riguardante il mio argomento scelto in classe con il professore a mio piacimento ovvero quello del cyberstalking perché in mezzo a tutti gli altri mi sembrava il più in teressante e ricco di contenuti a parer mio.
Dopodiché mi sono messo a cercare su vari blog e siti internet quello che poteva essere fonte di materiale da inserire all’interno della mia campagna e dei miei post.
Una volta raccolte svariate informazioni sull'argomento mi sono messo a selezionarle e ne ho prese solo alcune di esse.
Dopodiché mi sono messo a cercare su vari blog e siti internet quello che poteva essere fonte di materiale da inserire all’interno della mia campagna e dei miei post.
Una volta raccolte svariate informazioni sull'argomento mi sono messo a selezionarle e ne ho prese solo alcune di esse.
Le informazioni raccolte comprendevano alcuni vecchi slogan già in uso riguardanti il mio argomento.
Queste informazioni mi hanno portato a uno slogan, il quale è rimasto invariato per tutto il tempo del lavoro subendo alcune correzioni grammaticali con l’aiuto della professoressa di inglese e il prof Rossetti.
BeAwareofSocialMedia è una iniziativa promossa dalla commissione europea che si concentra sui rischi causati dall'uso dei Social Media. Molte volte quest'ultimi possono essere utili ed educativi ma bisogna tener conto degli aspetti negativi che provocano a livello sia fisico sia mentale come ansia, depressione, stress, solitudine e bassa autostima e la ridotta qualità del sonno
Il mio argomento ovvero il cyberstalking è un argomento molto delicato come tutti quelli che ci erano stati proposti.
Queste informazioni mi hanno portato a uno slogan, il quale è rimasto invariato per tutto il tempo del lavoro subendo alcune correzioni grammaticali con l’aiuto della professoressa di inglese e il prof Rossetti.
Il senso della campagna
BeAwareofSocialMedia è una iniziativa promossa dalla commissione europea che si concentra sui rischi causati dall'uso dei Social Media. Molte volte quest'ultimi possono essere utili ed educativi ma bisogna tener conto degli aspetti negativi che provocano a livello sia fisico sia mentale come ansia, depressione, stress, solitudine e bassa autostima e la ridotta qualità del sonno
Il mio argomento ovvero il cyberstalking è un argomento molto delicato come tutti quelli che ci erano stati proposti.
Tratta dello stalker online che ogni anno migliaia di persone subiscono attraverso il web e la tecnologia venendo perseguitati e molestati attraverso ricatti e persecuzioni.
A differenza dei miei compagni io ho voluto mandare un messaggio inverso a coloro che coglievano i miei post e il mio slogan ovvero quello di comunicare con il cyber stalker e non con le persone che ne subiscono le conseguenze.
Visual e copy
Per la campagna ho deciso di usare un immagine in grado a primo impatto di comunicare cosa fosse il cyberstalking e la gravità dei fatti che ne conseguono.
Ho utilizzato una modalità che mettesse in cattiva luce chi lo pratica a differenza di molte altre campagne che cercano di rappresentare colui che ne subisce e ci soffre.
Ho voluto cercare una foto che rappresentasse un uomo incappucciato per dare il senso di persona losca con al di sopra il mio slogan.
Per il video invece ho deciso di mettere al suo interno una canzone macabra che desse senso di paura e di scrivere all’interno lo slogan diviso in parti e con l’uso di colori in modo di dare più impatto al tutto.
Ho voluto cercare una foto che rappresentasse un uomo incappucciato per dare il senso di persona losca con al di sopra il mio slogan.
Per il video invece ho deciso di mettere al suo interno una canzone macabra che desse senso di paura e di scrivere all’interno lo slogan diviso in parti e con l’uso di colori in modo di dare più impatto al tutto.
Conclusioni
Per la realizzazione di questo lavoro sono partito subito con un'idea ben precisa.
La cosa che mi è piaciuta di più è stata quella della ricerca delle immagini che mi sarebbero servite per far passare il messaggio che volevo comunicare e che poi mi sarebbero servite per l'intero lavoro.
Questo lavoro mi ha fatto inoltre riflette maggiormente sull'utilizzo che ho dei social media, nonostante io sapessi già molte di queste informazioni.
E' stato quindi un lavoro molto bello da realizzare, soprattutto perché riguarda un argomento delicato che ci "tocca" molto. Mi piacerebbe fare altri lavori simili in futuro
E' stato quindi un lavoro molto bello da realizzare, soprattutto perché riguarda un argomento delicato che ci "tocca" molto. Mi piacerebbe fare altri lavori simili in futuro
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